"Fermati! Chi non ha da fare vada a farsi una bevuta d'acqua fresca perchè, oggi a Pian di Maggio c'è il fuoco. Le scarpe del Biagini erano scarpe da poveraccio con tante bollette, tante come le stelle, fattore, adesso le scarpe sono nella fossa con lui, le bollette sono tutte dentro il mio trombone, ma sulla tua faccia diventeranno stelle."
giovedì 11 novembre 2010
da "L'estate secca" di Luigi Peverini - Discorso di Domenico al Gabrielli colpevole della morte, per nolo o tradimento, dell'amico Biagini
"Fermati! Chi non ha da fare vada a farsi una bevuta d'acqua fresca perchè, oggi a Pian di Maggio c'è il fuoco. Le scarpe del Biagini erano scarpe da poveraccio con tante bollette, tante come le stelle, fattore, adesso le scarpe sono nella fossa con lui, le bollette sono tutte dentro il mio trombone, ma sulla tua faccia diventeranno stelle."
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